domenica 19 maggio 2013

PESO: 46.5

Va bene dai.. piano piano mi ritiro su dal fango...
Quest' anno scolastico doveva essere migliore, io dovevo essere migliore. E invece non ho fatto altro che farmi superare, farmi nascondere da queste due false amiche, due compagne di classe che mi hanno mentito, sputtanato e chiamata "migliore amica". Dio quanto mi hanno rovinato! Ma nonostante tutto non riesco ad odiarle, riesco a vedere le loro debolezze, il loro vero male, le loro insicurezze e non me la sento proprio di colpire delle persone che dentro sono vuote. Se le colpisco romperò il loro guscio e di loro non rimarrà proprio nulla. Nessuna sostanza.
Ma forse è solo un mio problema, è mio il problema. Il mio problema è quello di riuscire ad interpretare chiunque, gli osservo dall'esterno e senza nemmeno rendermene conto ho già capito tutto o una buona parte del loro vero Io. Non riesco a far del male a nessuno, nè attraverso le parole nè picchiandoli, non posso far del male a qualcuno che dentro sta già soffrendo, i sensi di colpa mi dilanierebbero al solo pensiero di essermi comportata come uno di quei pezzenti che hanno occupato la mia infanzia.
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Prima dell' 8 Giugno vorrei arrivare a 44 chili, vorrei perdere 5 chili. Prima dell' 8 Giugno perchè voglio dimostrare a quelle due ( F e E) che mi sono impegnata, che c'è l'ho fatta, a differenza loro che si lamentano di pesare troppo, che mi chiedono consigli per la dieta per poi prendere almeno 3 cibi al giorno dalle macchinette di scuola. Per raggiungere la perfezione bisogna soffrire! Non ti arriva in mano come le merendine delle macchinette. Non hanno la minima idea di quanto consumi un disordine alimentare la mente di un umano e mi sento così male quando parlano di calorie!  Un mese fa sono stata ricoverata perchè dei medici avevano trovato delle cicatrici sulle mie braccia ( di questo ne parlerò più avanti forse) e mentre ero lì una mia amica mi disse che F leggeva le calorie di ogni merendina nelle macchinette. Sono crollata, mi sono messa a piangere forte perchè mi sentivo in colpa, mi sentivo in colpa a pensare che un mio pensiero detto a voce alta sarebbe stato l' inizio di un disordine alimentare altrui. Ora lei non ci pensa proprio alle calorie, pensa solo a lamentarsi del suo peso. Mi solleva e mi urta i nervi allo stesso tempo.

2 commenti:

  1. ciao, ti ho scoperta solo ora.. da adesso ti seguo.. per qualunque cosa contattami: sonoproana@gmail.com

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    1. Ragazze salve a tutte vorrei parlare con qualcuna di voi :( se volete contattatemi su erides.dimarco@gmail.com
      sono una ragazza di 18 anni :(

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