Badass bitches

Qualcosa è cambiato nella mia vita, non so cosa, come, quando, ma si è sbloccato un meccanismo che mi stava consumando le ginocchia a forza di costringermi a gattoni.
In questi giorni la dieta è a puttane, ho perso un migliore amico, un' altro è partito in vacanza per un mese e l' altro, la mia "ancora" è partito in vacanza incazzato e deluso di me. Ma sapete cosa? Vaffanculo.
Vaffanculo mamma, non ne posso più di ascoltarti, di stare zitta quando mi sputi addosso parole che mi hanno dilaniato l' esistenza, vaffanculo papà che mi lecchi il culo per poi andare dagli assistenti sociali e dire che sono malata, che sono pazza! Vaffanculo genitori, vaffanculo a tutti quelli che mi hanno sempre preso in giro, che mi hanno sempre lasciata in disparte perchè non ero simpatica, perchè avevo paura di non piacergli!
E adesso, dopo quella cazzata di venerdì sera, tutti mi conoscono, tutti mi fissano quando passo, e io non mi vergogno, non accellero il passo, non mi faccio prendere dal panico, non più.
Possono dire tutto quello che vogliono perchè ora ho dei coglioni talmente grandi da potermici sedere sopra.
So che sono più forte perchè sono due settimane che mi crolla il mondo addosso e mai mi sono tagliata, solo una sera ho lasciato che la depressione prendesse il sopravvento facendomi contemplare ancora una volta il suicidio.
Ora sono vuota, ho svuotato la mia mente da ogni delusione e felicità.
Ora finalmente potrò cominciare a dipingere la mia tela, potrò cominciare a costruire il mio futuro.
Non raggiungerò mai la pace, non voglio raggiungerla mai perchè l'artista che è in me riesce a lavorare solo quando sono irrequieta, quando tutto crolla.
Ho assorbito così tanti veleni che ora niente riesce ad uccidermi.
Non esisterà mai più Silvia, la ragazza sullo sfondo.
Ho sempre odiato il mio nome, è ora di trovarne uno per la vera me.